Breve racconto di una domenica pomeriggio a fotografare gli Aironi presso la Salina di Cervia. Ho già fotografato degli aironi già in passato, specie nei parchi. Trovarli liberi in natura è ancora più affascinate ed anche più sfidante. Ci saranno? Saranno volati via? Come li trovo?
L’occasione di fotografarli l’ho avuta una domenica pomeriggio insieme gli amici dell’Officina Fotografica Riccione, basta chiedere. Perché non andiamo alle saline? Ed ecco che Marzia, il presidente del circolo, organizza l’uscita fotografica di gruppo. E fa di più! Trova anche un contatto a Cervia che ci fa da guida sul campo! Il quale non solo ci da’ in anticipo le info necessarie, ma ci raggiunge sul posto e ci guida in una salina nascosta strapiena di aironi. Posto introvabile, non segnato nemmeno negli spot fotografici delle mappe di Google! Grazie!
Lo spettacolo è magnifico, centinaia e centinaia di aironi sono li, intenti nella loro continua ricerca di cibo con la testa nell’acqua. Fra noi e loro ci separa solo un canale inguadabile, si saranno un po’ più lontani, ma rimangono li e non volano via. Un po’ l’entusiasmo, un po’ lo spettacolo, un po’ la tecnologia digitale, un po’ le raffiche in volo e quando torno a casa saranno più di 800 scatti..
Per fotografarli ho utilizzato il Fujinon XF 100-400 con moltiplicatore x1.4, il che porta ad una focale equivalente di 840mm su FF. Siamo al tramonto e occorre gestire al meglio tutti i parametri di scatto. Pian piano scema la luce e si fa strada un tramonto rosso fuoco come non si era mai visto!
L’uscita fotografica ha avuto cosi il suo successo fotografico. Qua occorre festeggiare ed ebbene si! Abbiamo festeggiato tutti assieme con un ottima cena di pesce. Quale miglior epilogo!?
Ed il famoso tramonto infuocato? Eccolo!