Ho voglia di utilizzare nuovamente il mio super tele e allora ritorno dopo tanto tempo al centro cicogne di Raccongi. Li sicuramente il mio 100-400 avrà modo di essere nuovamente protagonista per una spensierata uscita fotografica.
Saranno passati anni che non mi cimentavo con la fotografia di volativi e forse ho perso un po’ la mano con questi soggetti. Così parto tranquillo sperando di portare a casa qualche piccolo scatto “decente”.
PRIMA SFIDA CON L’IBIS EREMITA
Occorre sempre avere una memoria automatica delle impostazioni da utilizzare nelle propria macchina fotografica. Io era da un po’ che non utilizzavo l’autofocus continuo e ammetto che questa volta ci ho perso un p’o di tempo. D’altra parte Oscar, questo il nome del Ibis Eremita, mi volava venendomi incontro con una velocità ben sostenuta e dovevo evitare che le griglie della rete della voliera interferissero con il sistema AF della mia macchina fotografica. Alla fine ho optato per continuo punto di messa a fuoco a una distanza prestabilita intermedia e almeno una mezza foto l’ho portata a casa.
Lui Oscar invece tornerà libero fra pochi giorni dopo aver finito le cure. E da come vola si vede che si è ripreso bene.
NB: Gli Ibis Eremita sono in via di estinzione, sono rimasti poco più di 500 esemplari e sono in fase di ripopolamento. Tutti gli Ibis Eremita, la cui maggior parte è nata in cattività, sono monitorati tramite GPS. Migrano dalla Baviera alla Toscana zona di ripopolamento dove vanno svernare e dove sarà liberato Oscar.
SECONDA FIDA, L’IBIS SACRO
Molto più tranquillo e serafico questo Ibis Sacro, la distanza era davvero notevole, è sempre stato alla larga dal capanno principale dell’oasi. La prima e terza fotografia sono alla massima estensione tele a ben 840mm equivalenti su FF. La second foto ha invece subito di un leggero crop. Ogni tanto ci sta!
L’ANATRA VOLPOCA
Con l’Anatra Volpoca mi sono divertito a fare molti scatti, ho avuto la fortuna di trovarla abbastanza vicina da un paio di capanni. Anche in questo caso le foto sono alla massima lunghezza focale, ma almeno sono riuscito a riempire al meglio il fotogramma.
L’EVERGREEN: L’ANATRA MANDARINA
Quest’anatra e questo tipo di foto all’oasi di Racconigi è un classico. Sono volatili dai colori vivaci e nell’ora giusta c’è sempre un bel riflesso verde degli alberi sull’acqua ed è possibile fotografarle anche relativamente da vicino.
LE CICOGNE
Non potevano infine mancare le Cicogne, l’oasi e rinomata proprio per loro e la foto sul camino non poteva mancare! Mappa è papà stanno accudendo i futuri nascituri. Non disturbiamoli troppo!
CONCLUDENDO
Ci vuole sempre un po’ di pazienza a fotografare gli animali, specie i volatili, che sono piccoli e spesso distanti. Con questa uscita ho voluto provare a riprende in mano questo genere fotografico. Ora sotto con le prossime esplorazioni alla ricerca di nuovi scatti, magari con uccelli in volo e qualche azione in più!