Per fotografare le stelle non ci vuole l’inquinamento luminoso e abitando a Torino questo vuol dire andare in montagna di sera che vuol dire anche freddo…. Ecco perché sabato 26 ottobre, notte di luna nuova in un autunno dalle temperature sopra la media, potrebbe essere stata una delle ultime (o l’ultima?) occasioni per andare a fotografare le stelle in questo 2019.
La mia scelta è andata sul lago del Moncenisio, luogo vicino e ancora raggoigibile (NB la strada per il cole dell’Agnello era già stata chiusa). La prima volta che sono stato lì il luogo mi era piaciuto molto ma, purtroppo, era pieno di nuvole.

Quindi ci sono tornato, e questa volta le nuvole non cerano, nemmeno una piccola piccola….

Essendo già fine ottobre il mio obiettivo era fare uno Star Trail, ma guardandomi attorno e con l’aiuto di una APP come ad esempio Mappa Stellare ho visto che era possibile fotografare, se pur brevemente, anche la via Lattea. Velocemente ho scattato tre foto. Una con l’idea di una foto singola e due per fare poi una combinazione dei primo piano e della Via Lattea. Le tre foto sono state scattate alle 19,45 di sera… Poi la Via Lattea si è mossa pian piano sopra alla mia testa, ci voleva un grandangolo da 360° 🙂 .
A casa ho poi scelto la soluzione dei tre scatti che mi soddisfaceva di più, anche solo per il piacere della post-produzione. 😉

Dopo gli scatti alla Via Lattea mi sono concentrato sul mio scopo principale della mia uscita, lo star trail. Ho quindi iniziato una sessione di scatti di oltre un ora. Scattando in un orario relativamente anticipato rispetto al solito, dalle 20 alle 21,15 . In questa fascia oraria le scie in cielo degli aerei sono state numerosissime!


Forse potevo continuare a scattare per lo star trail ancora un po , ma dopo 180 scatti ero già convito di aver abbastanza materiale. Le stelle mi avevano tenuto compagnia durante il mio pranzo al sacco sotto un cielo limpidissimo, senza nuvole e senza vento, nel silenzio e nel buio più totale. E’ stata esperienza intima, bella e fortificante.
Marcello