Il Ponte del Diavolo a Lanzo Torinese, soggetto orami strà fotografato, ma meta per una volta puramente casuale, di una casuale gita in provincia.
Quando le cose non sono pianificate forse ti danno quel sapore di fascino maggiore ed ecco che un sabato partito da casa per tutta l’altra metà e scopo arrivo a Lanzo con solo il mio telefono in tasca. A questo punto non poteva mancare, dopo un buon pasto in trattoria, una passeggiata per il per il paese arrivando fino al ponte.
Il tempo é capriccioso, pioviggina e c’è il sole, i sassi sono un po’ scivolosi ma siamo nell’orario giusto e sul ponte non c’è nessuno. Scatto qualche foto ricordo senza troppi pensieri e termino la mia breve passeggiata (con l’acquisto dei Torcetti..).
Guardo le foto scattate, e scelgo quelle che mi piacciono di più del ponte, le modifico leggermente al volo con Snapseed sul telefono e guardando le tre selezionate mi accorgo che forse sono perfette tra loro per un trittico.
Ho la curva del ponte che dalla prima immagine continua verso la seconda foto, dalla seconda foto ho la continuità del ciottolato con la terza. In tutte tre le foto ho l’unione dell’arco a metà ponte che alla fine diventa il soggetto.
Per essere stato dopo tanti anni a Lanzo senza pianificarlo, anche fotograficamente, sono intimamente contento di questo mio piccolo ricordo personale. Per non perderlo nei meandri degli hard disk eccolo qua in questo articolo. Il piacere di fotografare è anche questo, quando una foto ti rende contento.