Ciao! Sono Marcello.
Benvenuto sul mio diario fotografico.
Sono un appassionato di fotografia e qui potrai trovare alcuni lavori e pensieri rappresentativi del mio stile fotografico.
Buona visione!

 

Le stelle di Elva

E’ passato meno di un anno ma la voglia di tornare ad Elva era tanta, per me è una meta perfetta per fotografare le stelle nel buio più assoluto.

Elva
La comodità di fotografare in notturna a quattro passi dal rifugio La Sousta dal Col, che nel rispetto della natura non ha luci esterne notturne accese, è un bel plus! Non occorre nemmeno prende la macchina per spostarci più in cima al passo verso Sampyere. Mi allontano solo una cinquantina di metri per cercare il punto migliore nel cielo e basta veramente poco per vedere un ampissimo arco di stelle sopra le nostre teste.

 

Un breve colpo di luce per il illuminare il cartello al bivio per Sampeyre

Esperimento e riesco a fare la fotografia dell’ominio che illumina l’immensità del cielo in apertura di articolo. Sarà una foto scontata, che si vede spesso el web, ma per me realizzarla è stata una bella esperienza, è la mia! Sono io! Impostazioni da notturna, autoscatto e la magia è fatta!

Direzione Francia, bastano pochissime luci per avere un po’ di inquinamento luminoso.

 

Afa
La serata è molto calda, siamo a 1930 metri di altezza e appare in basso un leggero strato di afa. Per evitarla il periodo migliore per avere un cielo terso è sicuramente a fine estate, verso settembre, quando però la posizione della Via Lattea è più verticale nel cielo.

E allora non demordo e afa o non afa provo a portarmi a casa il mio arco della Via Lattea, il cielo non é propio terso ma l’arco c’è!!

Lo scatto
Le mie impostazioni di scatto sono oramai collaudate ed uso sempre la stessa attrezzatura. Nella fotografia della Via Lattea i tempi di scatto sono fondamentali, mai superare i 15 secondi di scatto, per questo uso sempre con piacere il fido Samyang 12mm f/2 che mi consente di raggiungere con buona facilità questi tempi.

Per evitare, nella sequenza panoramica verticale, di avere dei buchi di scatto e per avere delle buone sovrapposizioni dei fotogrammi oriento e muovo la macchina fotografica con la scala graduata disponibile sulla testa del cavalletto! Una comodità da non sottovalutare quando in fase di scatto non si hanno tantissimi punti di riferimenti.

Potresti essere interessato in …